È la Spagna a dare i natali ai più grandi innovatori in campo pittorico a partire dal 1600 con il massimo esponente della corrente realista Velazquez, a cui si ispirarono fortemente i pittori che dall’ultimo terzo del 19° secolo si discostano dalla “pintura de historia” e a seguire, per tutta la prima metà del 1900 con i Costumbristi Sorolla, Chicharro Agüera, Ortiz Echague e altri, per proseguire con il cubismo di Picasso che scardina i fondamenti e i canoni artistici ed il surrealismo sognante di Dalí e Mirò. È suggestivo pensare che il caso abbia inglobato Atzara, piccolo borgo medievale in centro Sardegna, in un processo di grande impatto innovativo per la pittura italiana non solo sarda che contribuì allo sviluppo di artisti come Biasi, Ballero, Figari, Floris e altri
