Itinerario artistico-archeologico

Itinerario artistico-archeologico

Informazioni e prenotazioni: 

0784 65508 – 347 798 3242

 

Quota di partecipazione individuale:

25,00

Il  Museo  MAMA ( Museo d’Arte  Moderna  e  Contemporanea  di Atzara ) è dedicato ad Antonio Ortiz Echagüe, pittore spagnolo appartenente alla corrente pittorica Costumbrista, che soggiornò ad Atzara dal 1906 al 1909. La nascita di un Museo d’arte in un piccolo centro si giustifica con le vicende del primo Novecento che portarono ad Atzara due pittori Costumbristi spagnoli: Eduardo Chicharro Y Agüera e Antonio Ortiz Echagüe, affascinati dagli abiti e dalle tradizioni popolari locali. Atzara, vivace e colta, diventò così il centro di elaborazione di un linguaggio pittorico autoctono d’ispirazione iberica, nonché  meta di importanti artisti che vi soggiornarono più o meno a lungo. Tra i più noti  Antonio Ballero,  Filippo Figari, Mario Delitala, Giuseppe Dessì, Cesareo Bernaldo de Quiros, Richard Sheürlen, Prim Fullà. Il Museo inaugurato ad agosto del 2000, è situato nel centro storico del paese, nelle sale di un edificio ottocentesco, completamente ristrutturato. È importante visitarlo oltre che per l’importante esposizione di opere del Novecento sardo, anche per la validità della produzione pittorica contemporanea.

 

Il Nuraghe Nolza è un imponente edificio quadrilobato, risalente al II secolo A.C. insiste su un altopiano scistoso, a 739 m sul livello del mare, domina, con i 13 m di altezza della torre centrale, il circostante agglomerato di capanne che occupa un’area stimata in 2,5 ettari. Il complesso archeologico del Nuraghe Nolza si trova a circa 8 km a sud del moderno abitato di Meana Sardo, abbarbicato sul rilievo più alto (Cuccuru Nolza)-
Gli scavi più recenti hanno messo in luce diversi ambienti interni del monumento: di particolare interesse una scala che permette oggi giorno al visitatore di accedere alla parte superiore del nuraghe e osservare il magnifico panorama che circonda l’area archeologica.
Fra gli importanti reperti ritrovati, ceramiche del Bronzo Medio e oggetti di uso quotidiano fino al Bronzo Finale: ciotole, scodelle, grandi tegami, macinelli in trachite e granito, pestelli ed elementi di falcetto a forma di semiluna in ossidiana; rinvenute pure diverse ossa animali.