Le Giornate Europee del Patrimonio, celebrate nei musei e nei luoghi della cultura di tutta Italia per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana, quest’anno ha come tema “L’Arte di condividere”. All’iniziativa aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata, con un calendario che spesso arriva a sfiorare i mille eventi.
Quale occasione più appropriata per quanto il Museo Ortiz si appresta a celebrare proprio nell’anno in cui diventa maggiorenne a 18 anni dalla sua inaugurazione ossia il ritorno atteso per oltre 70 anni di un quadro risalente al 1901 dipinto da Eduardo Chicharro y Agüera dal titolo “Ritratto di Bartolomeo Demurtas”, da oggi esposto alla pubblica fruizione nella sala degli spagnoli.
Le interlocuzioni con la famiglia proprietaria del dipinto, iniziate fin dalla inaugurazione del museo, oggi domenica 23 settembre 2018 trovano finalmente concretezza. La comunità atzarese partecipando alla cerimonia ha espresso un grazie speciale a Marianna Manca ed ai fratelli Paolo, Giovanni, Francesco e Antioco che hanno generosamente deciso di condividere appunto, un’opera particolarmente importante per il Museo Ortiz che ha segnato l’amicizia tra il giovane pittore spagnolo e Bartolomeo, sindaco di Atzara dall’ultimo decennio del 1800 fino ai primi anni ’20 del XX° secolo, incidendo sensibilmente nella vita nel percorso di crescita economico-sociale del paese.